di MASSIMILIANO GANDOSSI - Si parla di Budo come di una via da percorrere, di Aikido come di una via che porta all'armonia con l'energia universale che crea ogni movimento. Ci crediamo veramente o ci fermiamo poi, in ultima istanza al gesto atletico o tecnico? Pensiamo che l'Aikido sia una via e che le tecniche, la pratica siano strumento di una più ampia conoscenza del sé e della sua realizzazione o in buona sostanza pensiamo che l'importante sia saper fare nikkyo anche all'incredibile Hulk non consenziente?