What Is Aikido For Today?

by SIMONE CHIERCHINI - Ever since I started practising martial arts, I keep hearing the same discussions about their ultimate goals, and the most bitter quarrels always happen on the subject of Aikido. I'd like to contribute some suggestions on the topic, reflecting on and elaborating a couple of distinguished and well-centred opinions

Pubblicità

A Che Cosa Serve l’Aikido Oggi

di SIMONE CHIERCHINI - Da quando faccio arti marziali continuo a sentire le stesse discussioni sulle loro finalità ultime, e le diatribe più aspre avvengono sempre sul soggetto Aikido. Vediamo di dare qualche indicazione sul tema, riflettendo ed elaborando un paio di illustri e ben centrati pareri

Il Posto dell’Aikido Nell’Era della Zumba e dell’MMA

di SIMONE CHIERCHINI - I padri dell'Aikido sono scomparsi o stanno scomparendo e tocca ai figli prendersi la responsabilità di collocare la nostra arte in un mondo profondamente cambiato. Dove va l'Aikido nel XXI secolo? Qual'è il suo posto nell'era dello zumba e dell'MMA? Che cosa dobbiamo farcene della meravigliosa eredità che ci hanno lasciato i nostri padri adottivi da tatami? Sarà il caso che la nuova generazione di insegnanti di livello inizi a chiederselo, perché il futuro è adesso

Masakatsu Agatsu Katsuhayabi: la Corretta Vittoria nell’Aikido

di CLAUDIO PIPITONE - Nell'Aikido il successo nell'azione di disimpegno dal combattimento é indicato come il traguardo della corretta vittoria (dal Fondatore chiamata 正勝 masakatsu), per raggiungere la quale occorre allenare non solo il corpo ma soprattutto lo spirito per conquistare la padronanza di sé stessi (dal Fondatore chiamata 吾勝 agatsu, cioè vittoria su di sé stessi) al fine di conseguire la capacità interiore della rinuncia al confronto, privilegiando sempre ed in ogni caso la strada del superamento del conflitto attraverso il disimpegno dall'antagonismo e dal combattimento

L’Aikido e la Risoluzione dei Conflitti

di CLAUDIO PIPITONE - Nell'Aikido trova piena applicazione il tipico concetto orientale del principio di non resistenza nella sua più alta espressione, il quale esprime esattamente il concetto opposto del noto principio occidentale frangar, non flectar. È importante però evidenziare come il concetto di non resistenza non significhi restare imbelli nei confronti di un ipotetico avversario; significa invece che la scelta fondamentale e prioritaria fra tutte le opzioni possibili volte alla risoluzione di un conflitto, consiste innanzi tutto nella ricerca della massima conservazione della propria integrità fisica, la quale è possibile solamente quando ci si faccia scivolare di dosso il peso del conflitto senza subire le conseguenze che derivano dalla contrapposizione forza contro forza.